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Come orientarsi fra i Sintomi e le Malattie Proctologiche

Navigare tra i Sintomi e le Malattie proctologiche può non essere facile.

Comprendere la differenza tra condizioni con sintomi simili, ma che richiedono percorsi diagnostici e terapeutici diversi, può essere confondente.

Le emorroidi, ad esempio, rappresentano un'area grigia: il termine, infatti, viene utilizzato sia per indicare delle componenti anatomiche normali del canale anale, fondamentali per la continenza, sia le condizioni patologiche delle stesse. Inoltre, con il termine di emorroidi prolassate viene indicata una condizione in cui la mucosa rettale si invagina nel canale anale e può arrivare a sporgere all'esterno dell'ano, senza che le emorroidi siano malate. È evidente che questo uso ambiguo del termine emorroidi può causare confusione e incomprensioni.

È cruciale comprendere le caratteristiche dei sintomi per facilitare la loro descrizione allo specialista. Da questa considerazione è scaturita l'organizzazione di questa pagina, che mira a favorire la ricerca del paziente. Ogni aspetto dei sintomi e delle malattie proctologiche viene esaminato in modo dettagliato, proprio come avverrebbe durante la consultazione con un proctologo.

I SINTOMI in PROCTOLOGIA

DIARREA

È un sintomo aspecifico tutt'altro che trascurabile, comune a molte malattie colorettali o di altri organi ed apparati.

La sua causa va accuratamente ricercata, soprattutto quando non risponde alla terapia sintomatica e alla dietoterapia.

DOLORE ANALE

È un sintomo frequente e preoccupante, è comune a molte malattie proctologiche.

È presente in due condizioni croniche, la Proctalgia Fugax e la Sindrome dell'Elevatore dell'Ano che comportano un discreto impegno diagnostico e terapeutico

INCONTINENZA FECALE

Compromissione della funzionalità degli sfinteri anali in seguito a un trauma (parto, interventi chirurgici, violenza, ecc.), malattie neurologiche, del tessuto connettivo o muscolare. La prognosi è condizionata dalla causa.

PANCIA GONFIA E METEORISMO

Flatulenza e Meteorismo intestinale sono condizioni comuni che riguardano il sistema digestivo, provocando gonfiore e produzione eccessiva di gas. Scopriamo insieme cause, rimedi e suggerimenti per gestire al meglio queste condizioni.

PRURITO ANALE

È un sintomo frequente  e fastidioso in proctologia. Quando si manifesta in modo autonomo, può essere la conseguenza di un'infezione cutanea, di una parassitosi intestinale o di una malattia dermatologica.

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SANGUINAMENTO ANALE

È un sintomo che genera molta preoccupazione. Scoprine le cause, i sintomi associati e come affrontare in modo corretto ed efficace questa condizione, senza perdere tempo e, soprattutto, la testa.

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STIPSI

Interessa il 50% della popolazione. Talora associata ad altre condizioni delle quali può essere la causa o una conseguenza. È un sintomo allarmante quando insorge in modo improvviso! Alimentazione e stile di vita sono alla base della prevenzione.

LE MALATTIE PROCTOLOGICHE

ASCESSI ANALI

Tumefazione a ridosso dell'ano ad insorgenza e accrescimento improvvisi.Si accompagnano a dolore, febbre e compromissione dello stato generale. Necessitano di trattamento specialistico urgente che consiste nel drenaggio della raccolta ascessuale.

CANCRO ANALE

Nel 95% dei casi sono dovuti a un'infezione da HPV. Possono essere prevenuti con la vaccinazione anti-HPV e con l'adozione di misure che riducono il rischio di trasmissione del virus che avviene con i rapporti sessuali non-protetti

DIVERTICOLI COLICI

Estroflessioni della mucosa colica che sporgono dalla parete. Spesso di riscontro occasionale, possono infiammarsi e causare dolore, febbre e altri sintomi (Diverticolite). Sono comuni negli anziani e possono richiedere trattamenti medici o chirurgici anche urgenti.

DEFECAZIONE OSTRUITA

La Sindrome da Defecazione Ostruita (SDO) interessa il 30% della popolazione, soprattutto femminile. Spesso associata a Prolassi Rettali e Rettocele, deve essere studiata con attenzione per definirne le cause e individuare la terapia più idonea.

EMORROIDI

Una malattia molto diffusa con la quale spesso si convive per anni e che influenza in modo negativo la qualità della vita. Quando la correzione dell'alimentazione e dello stile di vita divengono insufficienti, devono essere trattate chirurgicamente.

FISTOLE ANALI

Comunicazioni del retto o del canale anale con la cute perianale. Sono spesso conseguenza di un ascesso anale, ma possono essere una complicanza delle IBD. Richiedono uno studio attento per individuarne la causa e l'estensione

HPV ANALE

Le localizzazioni anorettali dell'HPV possono causare semplici CONDILOMI o lo sviluppo di lesioni precancerose (AIN) che possono evolvere nel CANCRO dell'ANO. Oltre il 90% dei tumori dell'ano sono causati dal Papillomavirus Umano.

MALATTIE INFIAMMATORIE

Il Morbo di Crohn e la Rettocolite Ulcerosa possono interessare il colon, il retto e l'ano. Le complicanze proctologiche delle IBD devono essere valutate congiuntamente dal gastroenterologo e da un chirurgo colorettale esperto.

POLIPI COLORETTALI

Possono evolvere in cancro. Spesso asintomatici, possono causare sanguinamenti, dolore addominale, mucorrea o alterazioni dell'alvo. La diagnosi viene quasi sempre fatta con la Colonscopia che ne permette la biopsia o l'escissione.

PROCTITE DA RAGGI

La proctite attinica è un disturbo infiammatorio dell'ano causato dalla radioterapia.

Scopri i sintomi, la diagnosi e le opzioni di trattamento.

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PROLASSO RETTALE

Consegue ad una perdita di posizione del retto che può essere interna o esterna rispetto al canale anale. Sono quasi sempre associati alla SDO. Devono essere studiati con attenzione per definirne la terapia che quasi mai è solo chirurgica.

RAGADE ANALE

È una lacerazione cronica del canale anale che causa sanguinamento e dolore. Il dolore, intenso e invalidante, compare dopo la defecazione e perdura per ore. Quasi sempre risponde alla terapia medica appropriata.

RETTOCELE

È un'erniazione del retto nella vagina a causa del cedimento del setto che separa queste due strutture anatomiche. Si manifesta durante la defecazione o è  fisso. Si associa ai sintomi della SDO. Deve essere trattato chirurgicamente.

S. INTESTINO IRRITABILE

Si manifesta con sofferenza addominale, alternanza di stipsi e diarrea e altri sintomi. È causata da diversi fattori, tra cui lo stress e la dieta inappropriata. Viene trattata con cambiamenti dello stile di vita, della dieta e, talora, farmaci.

SINUS PILONIDALE

Accumulo di peli all'interno di una cavità che si forma a livello della piega glutea. Quando si infetta, aumenta di volume in modo improvviso, accompagnandosi a dolore e febbre. In questo caso necessità di valutazione specialistica urgente.

TUMORI COLORETTALI

Asintomatici per molto tempo, possono causare alterazioni della funzione intestinale a insorgenza anche improvvisa, dolori addominali, sanguinamenti, ecc. la diagnosi precoce è possibile con la ricerca del sangue occulto nelle feci e la Colonscopia.

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